Esattamente 1 anno fa, ho scoperto di aspettare un bambino.

E’ stato il mio 8 marzo speciale...ma quest’anno lo è ancor di più perché quel piccolino è qui con me e mi rende orgogliosa del mio essere DONNA

 

 

Fonte foto: http://mairim14.scrivere.info/index.php?poesia=152360%20&t=Liberta+esser+donna

Il mio 8 marzo speciale

Giovedì 8 marzo, la festa della donna….così che la chiamano, un giorno in cui tutti si ricordano di quanto siamo fantastiche anche se ogni giorno ci sono donne che vengono denigrate, uccise, violentate, ma ci sono anche donne che “colgono l’occasione” per divertirsi con le amiche e andare a vedere uno spogliarello di qualche improbabile “maschio” muscoloso, pagato profumatamente per “l’occasione”…mentre in casa il tuo uomo è lì che aspetta un tuo cenno per farti un bellissimo e simpaticissimo spogliarello personalizzato..

Questi i pensieri che mi girano nella testa poco prima di alzarmi dal letto giovedì mattina..mi accingo al bagno e trovo sul water un test di gravidanza, lo ha messo lì mio marito ieri sera, per ricordarmi di farlo…sono 21 i giorni di ritardo, ma in questo periodo è “normale”, anche la ginecologa mi ha detto che il ciclo si deve ancora regolarizzare per via della nuova cura per la tiroide, ho già fatto un test di gravidanza appena tornata dal viaggio di nozze ed era negativo..”normale” tanto ritardo dopo i preparativi stressanti del matrimonio, un viaggio di nozze fantastico on the road nel west side degli stati uniti, poi le 9 ore di fuso incidono molto sai? Vabbè non mi sento molto bene, mi gira la testa, la pancia e gonfia di sicuro adesso faccio il test e fra un ora arrivano le mestruazioni…classico!
ok, seguo le istruzioni, mio marito è ancora a letto, povero, gli darò un altra delusione, però ci siamo detti di provare ma  senza stress, solo la gioia di stare insieme, senza calcoli astrusi e senza pensare solo a quello..
Questo test è strano, è piccolissimo, sembra la cartina di tornasole che anni fa usavamo al Mc donald’s per valutare se bisognava cambiare l’olio delle friggitrici…lo abbiamo comprato da internet in società con la mia amica, insieme a 24 test di ovulazione, non ne ho usato nemmeno uno….ma questo test “sà da fà” , ecco faccio pipì e leggo che bisogna aspettare fino a 5 minuti..penso che nel frattempo posso togliermi questo smalto che si è sbeccato tutto ormai…ma tooo nemmeno 5 secondi e spuntano subito due linee rosse (???) sicuro non funziona, o forse sto vedendo male…mi sono appena svegliata e magari gli occhi non ci vedono bene, eppure il test sembra essere valido,  ma ci sono proprio due linee, resto un attimo a fissarlo e  dico a me stessa: “Lo sapevo!” io sentivo che c’era qualcosa di strano, di mai provato prima, dolorini strani alla pancia, la testa che gira, umore che fa alti alti e bassi bassi e poi il seno che sembra non starci più nel reggiseno(punto a favore), fa male ed è gonfio(punto a sfavore)…una stranissima stanchezza che non mi fa salire nemmeno le scale della metro di corsa come facevo ogni giorno, niente palestra il solo pensiero di mettermi 1 ora a correre..no no…..
Poggio il test e vado a svegliare Luca, è lì che aspetta che io esca dal bagno, lo guardo e rido come una scema, gli chiedo di andare in bagno e vedere lui quante lineette  vede, mi guarda perplesso, poi dice: “ma sono 2 e che vuole dire…?” , “leggi un pò qua” dico io, dopo qualche istante di traduzione dall’inglese, sorridendo mi dice: “ma allora non stai male, è tutto regolare!”.

Io ho già tutte le conferme che mi servono, ma lui vuole essere sicuro, non si fida molto delle cose acquistate su internet, io gli dico che è meglio andare a fare direttamente una visita sono 21 gg, non c’è molto altro tempo da perdere, devo seguire una dieta speciale ora, devo prendere gli integratori…la testa comincia a fare un milione di giri, il tempo passa….devo andare a lavoro! oddio quasi quasi non vado…no, vado non ho avvisato prima…ho da finire delle cose poi, ok vado, ma prima avviso la mia amica che non starà nella pelle, lei che sembrava sapesse già tutto, lei che mi vede già diversa, che mi vede il viso tondo, io che vedo solo le occhiaie e quel brufolaccio a lato della bocca che continua a riformarsi, maledetto brufolo, non ne ho mai avuti nemmeno da adolescente. La mia amica è stra-felice, la vedo a lavoro e le brillano gli occhi, diventerà zia e seguirà tutte le fasi di questa incedibile avventura, come dice lei.
Inizia a tempestarmi di link utili e calcoli sulla nascita e siti sulla gravidanza, in pochi minuti assorbo tantissime informazioni e scopro che la gravidanza si calcola in settimane e che in totale sono 40, mi dice che dovrei essere alla settima e io penso, già quasi 2 mesi? O__O
Sarà il caso di avvisare subito la ginecologa, ecco mi ha detto di andare dopo pranzo, per l’ecografia…le chiedo di rimandare alla sera così che Luca possa vedere con i suoi occhi cosa succede nel mio pancino…io non ho più dubbi, i capogiri sembrano essere passati…ho una fame atavica e sono solo le 10 del mattino, cibo ho bisogno di cibo…ecco, ho dei tuc nel cassetto, gli ho pesi ieri alle macchinette, avevo un senso di nausea e per questo avevo deciso di non bere più il latte di mattina, sicuro non lo digerisco più adesso che arriva la bella stagione.

Sono le 17:00, vado via un pò prima da lavoro, la mia amica mi cede il suo appuntamento dall’estetista, io devo andare a fare la visita e non sono “perfettamente in ordine”, alle 19:30 ho l’appuntamento dalla dottoressa, io e luca ci incontreremo in duomo, ho ancora un pò di tempo prima dell’appuntamento, adesso entro in libreria e vedo se trovo qualche libro utile sull’argomento, leggo qualcosa…mi gira tantissimo la testa, non riesco a leggere, ho ancora fame, ma ci sono dei tuc in borsa per fortuna, basta un pezzettino per farmi sentire meglio, quel senso di vuoto alla pancia si placa.
Non riesco a stare qui a leggere, la mente sta lavorando troppo, meglio che faccio una camminata, ma non va meglio ho l’elastico degli slip che stringe troppo, dovrò comprare qualcosa di nuovo adesso…non ho molto di abbastanza largo ecco perchè i jeans nuovi che qualche mese fa erano perfetti adesso mi stringono in vita, vebbè ma sarà ciccia questa non può essere il bambino, sarà minuscolo ancora…oddio c’è un bambino, qui con me, non sto passeggiando sola, chissà se posso stancarmi, forse è il caso che mi sieda un pò non voglio arrecargli danno. No, adesso prendo la metro e vado all’appuntamento, a quest’ora di solito chiamo mia madre, se la chiamo adesso capirà che c’è qualcosa nella mia voce, non voglio dirglielo adesso, prima voglio sentire cosa dice la dottoressa e poi penserò ad un messaggio speciale, lei sta a 1600 km, dire una cosa così immensa per telefono proprio non mi va..

Sono le 19:00 ecco mio marito che arriva in duomo, è stanco, sta lavorando tantissimo in questo periodo 6 giorni su 7 e ogni giorno per 10 ore di fila, non possiamo nemmeno andare via per Pasqua lui non ha ferie fino a maggio, però oggi è qui vicino a me, ci scambiamo qualche abbraccio e ragioniamo su quello che accadrà alla visita, chissà se confermerà tutto, io sento che è sicuro, se mi concentro mi sembra di sentirlo già, magari non è lui, ma qualcosa nello stomaco si muove…oddio che fame ho!

lo studio è davvero bello, ci sono tante riviste nuove di zecca, c’è la macchinetta del caffè, il distributore di acqua…caramelle ecco una galatina è perfetta adesso, pochi minuti e la dottoressa ci riceve, è molto dolce e cordiale, non si perde in molte chiacchiere, mi chiede l’essenziale, seguo le sue istruzioni e mi sdraio sul lettino, la prima volta che sono andata mi sembrava un oggetto di tortura, oggi assume tutta un altro significato. Vedo che prende lo speculum, ho paura che possa far male al bambino e lei mi assicura che non ci saranno problemi, serve solo a vedere meglio nei primi mesi di gravidanza.

Vedo gli occhi sgranati di Luca, non ha idea di cosa succederà, allora gli sorrido e lo invito vicino a me, di fronte al lettino c’è un monitor così possiamo vedere bene cosa c’è qui nel pancino.
ecco, una grossa macchia nera al centro, capisco all’istante che è vero, sono incinta, la prima volta che ho fatto quella visita non c’erano macchie era tutto grigio, ora invece c’è un area scura, sono sicura che quello è il bambino…la dottoressa esclama: “oh eccolo qui!”, sorridiamo e io dico: “caspita è già grande!” lei mi guarda con tenerezza e mi dice che il bambino è solo quel puntino chiaro nella parte alta della macchia nera che invece è il sacco amniotico… O__O
ci mostra il cuoricino, e sento il cuore mio che va all’impazzata, vedo luca e ha gli occhi lucidi come il giorno in cui ci siamo sposati, sento che è emozionato, intimidito e incredulo. Dopo l’eco, la dottoressa ci da tutte le informazioni che ci servono, ci fa anche il discorso sulle malformazioni…argomento difficile ma da affrontare subito. Io continuo a pensare  solo a quel puntino che pulsava, come quando guardi le stelle e pensi che siano luci ad intermittenza come quelle dell’albero di natale…è un puntino ma è già nei miei pensieri 24 ore al giorno, la notte sogno situazioni con lui presente, i progetti per le vacanze si sono ridimensionati, la festa per i miei 30 anni non mi interessa più…eppure sembrava la cosa più importante fino a qualche ora fa, ho ricevuto un regalo enorme che durerà per sempre, queste emozioni voglio che restino impresse nella mia mente e nel mio cuore per tutta la vita.

Luca, da lato suo, sta attento a quello che mangio, non mi corre più dietro per casa e non facciamo più la lotta greco-romana, mi rimprovera se prendo qualcosa di pesante…e adesso da anche i bacini sulla mia pancia che non sembra ancora contenere un bambino ma che io vedo già enorme…dovrò abituarmi vuol dire che metterò via tutte le magliettine slim e i jeanz a vita bassa per un pò di tempo.

Le nostre famiglie non sanno ancora nulla, ma ho deciso che manderò via posta dei calzini da neonato, uno celeste e uno rosa ad ognuno e una bella letterina, deve essere un emozione da toccare con mano, al telefono “mamma sono incinta” non riesco proprio a dirlo, è una cosa forte bisognerebbe guardarsi negli occhi, ma non si può.

Questo 8 marzo è stato il più fantastico della mia vita, quale giorno migliore per sentirsi finalmente… donna? Io che sono sempre stata un maschiaccio…

Spero solo una cosa, una sola, che vada tutto bene, che possa tenere questo bambino tra le braccia fra qualche mese.

Tutto il resto passa in secondo piano…